20 novembre al Presidio di San Didero

Il regime carcerario del 41bis, negli ultimi decenni, ha cambiato diversi volti. Da regime emergenziale per l’ordine all’interno delle carceri, a misura coercitiva per indurre alla collaborazione con la giustizia, a regime punitivo per i reati politici… Oggi, con il caso di Alfredo Cospito, il 41bis rappresenta un attacco senza precedenti alle idee e all’identità dei rivoluzionari.
La più subdola forma di tortura e repressione da parte dello Stato, accompagnata dal susseguirsi di condanne spropositate nei confronti di militanti anarchici e anarchiche, con il fine di colpire i singoli per ciò che sono e pensano e silenziare il conflitto sociale.
Contro tutto ciò, Alfredo è in sciopero della fame a oltranza ormai dal 20 ottobre.

Ne parleremo con l’avvocato Flavio Rossi Albertini, legale di Alfredo Cospito e difensore in molti processi contro le conflittualità anarchiche.
Per superare l’indignazione e provare a scoprire ipotesi e proposte per un cambio di rotta.

In solidarietà con Anna, Alfredo, Juan e Ivan in sciopero della fame.
Contro la società-galera e la repressione del dissenso e dei movimenti politici.

Domenica 20 novembre. Presidio NoTav di San Didero
Dalle ore 12:00 aperipranzo – dalle ore 14:00 incontro